FAQ (domande frequenti)
COLLOQUI INDIVIDUALI COI DOCENTI: COME SI ACCEDE?
Le udienze individuali si prenotano dal sito del registro on-line.
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inserisci le tue credenziali (User Id e Password)
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clicca su "Prenota colloquio con docente"
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vai al primo docente libero con segno verde di spunta
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clicca sul segno verde
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nella nuova mascherina, prenota una posizione di ingresso utilizzando le freccette a destra
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inserisci il tuo numero di cellulare: in caso di indisponibilità del docente potrai essere avvisato ed evitare un viaggio inutile!!!
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prendi nota di tutti i nominativi dei docenti, le relative materie, l'orario della visita e il numero di prenotazione.
Il giorno prescelto presentati a scuola (aula di fronte al centralino) e attendi il tuo turno, chiedendo ai genitori presenti chi ti dovrà precedere di numero: se hai il nr.4 chiedi chi ha il nr.3 per il Tale docente. Ricorda che ci potranno essere anche genitori e docenti di classi diverse.
Per capire dove si trova il tuo professore (ogni tavolino è identificato da un numero), guarda le postazioni dei docenti sul foglio in bacheca.
Ovviamente, se il numero precedente il tuo non si è presentato oppure arriverà in ritardo, potrai anticipare il tuo colloquio.
Se invece non sei riuscito a prenotarti per tempo, ma hai assoluta necessità di conferire con un docente, potresti recarti ugualmente ai colloqui e vedere se i genitori prenotati termineranno prima del previsto.
NOTA MOLTO BENE: nel caso non potessi più recarti all'udienza, ricordati che è di fondamentale importanza DISDIRE l'appuntamento sul sito il prima possibile, in modo da liberare il posto per un altro genitore; capita infatti più spesso di quanto si creda di dimenticarsi di farlo, impedendo di fatto ad altri di prenotarsi per il colloquio.
Infine, se quanto sopra ti è stato di qualche utilità, aiutaci a far conoscere il Comitato Genitori, invitando i genitori della tua classe o quelli presenti ai colloqui a iscriversi alla mailing-list o a visitare questo sito!
UDIENZE GENERALI: COME FUNZIONA?
Le date delle udienze generali vengono comunicate tramite circolare scolastica, in cui si dovrà cercare l'ora di ricevimento della propria sezione e le aule in cui recarsi: questo metodo garantisce ai genitori di una medesima sezione di potersi ritrovare tra di loro e incontrare solo i propri professori, con un notevole risparmio di tempo. Ovviamente, se si è incontrato da poco un professore ai colloqui individuali, si potrà tranquillamente lasciare il posto a qualche altro genitore. In pratica la cosa funziona nella seguente maniera:
- all'orario stabilito ci si ritroverà davanti all'aula indicata, avvantaggiati dal fatto di riconoscere i genitori della propria classe;
- al cenno degli insegnanti si potrà accedere ai colloqui, contemporaneamente, un genitore/ragazzo per ciascun insegnante;
- terminato il colloquio si esce dall'aula e si attende il proprio turno, accordandosi coi genitori in attesa;
- solitamente, per buona creanza, si cerca di garantire a tutti il primo giro e poi si parte col secondo;
- ricordiamo che è veramente biasimevole l'attendere in classe, per saltare la fila... furbetti!
- potrebbe capitare che qualche genitore abbia una particolare urgenza, ma solitamente ci si accorda civilmente (avvantaggiati dal fatto di conoscersi tra genitori della stessa classe);
- man mano che i professori si liberano, si potrà accedere al colloquio direttamente, senza aspettare una chiamata;
- se si è arrivati in anticipo sull'orario stabilito, si dovrà attendere pazientemente che tutti i genitori della classe precedente abbiano teminato i colloqui; questo anche per evitare agli insegnanti di continuare a variare i registri e far perdere tempo a tutti;
- solamente quando un professore restasse in attesa e non ci fossero più genitori della classe precedente, allora si potrà anticipare l'accesso;
- terminata l'ora riservata ad una classe, si dovrà lasciare il posto ai genitori della classe successiva ed eventualmente prenotare i colloqui individuali con i professori rimanenti.
TASSE SCOLASTICHE - IL MIO CAF NON LE VUOL DETRARRE: CHE FACCIO?
La D.S. citando la Nota della Direzione n.4394/C28a del 2/4/2012 in riferimento alla Legge 749/1924 mai abrogata, riguardante gli Istituti Tecnici e Professionali, ci ha portato a conoscenza che per le attività di laboratorio il contributo obbligatorio (e non volontario) versato dai genitori è sempre detraibile: la scuola potrà eventualmente rilasciare, solo su richiesta del singolo genitore, una dichiarazione per il commercialista o per il CAF che non volesse accettare il bollettino.
COSA FA IL GENITORE RAPPRESENTANTE DI CLASSE?
Prontuario del rappresentante di classe
Il rappresentante ha diritto di:
- farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della propria classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti al Consiglio d’Istituto (CDI).
- informare i genitori mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi di iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal corpo docente, dal CDI.
- ricevere le convocazioni alle riunioni del Consiglio con almeno cinque giorni di anticipo
- convocare l’assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui si è specificato l’ordine del giorno
- avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purché in orari compatibili con l’organizzazione scolastica
- accedere ai documenti inerenti la vita collegiale della scuola (verbali, ecc.)
Il rappresentante di classe non ha diritto di:
- occuparsi di casi singoli
- trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della scuola (per esempio quelli inerenti la didattica e il metodo di insegnamento)
Il rappresentante di classe ha il dovere di:
- fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica
- tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola
- presenziare alle riunioni del Consiglio in cui è eletto
- informare i genitori che rappresenta sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola
- farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori
- promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le famiglie che rappresenta
- conoscere il Regolamento di Istituto e altri regolamenti interni
- conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola
Il rappresentante di classe NON è tenuto a:
- farsi promotore di collette
- gestire un fondo cassa della classe
- comprare materiale necessario alla classe o alla scuola o alla didattica
Il rappresentante di classe PUO', attraverso accordi con gli insegnanti:
- raccogliere le quote di partecipazione a visite didattiche e viaggi di istruzione
- contribuire alla buona riuscita delle attività, offrendo la propria collaborazione o quella di altri genitori.